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Piatti Tipici Della Campania: La Genovese

Piatti tipici della Campania: quali sono i migliori?

Piatti tipici della Campania: quante volte ci abbiamo pensato? Quante volte ci siamo posti una domanda: qual è il piatto tipico della Campania? Qual è la pasta tipica della tradizione napoletana? O ancora. Quali sono gli ingredienti più utilizzati dalla ciucca partenopea? Cerchiamo di rispondere a tutti questi quesiti. Partiamo col dire che non è affatto semplice tale compito. La Campania è una regione ricca di eccellenze gastronomiche riconosciute a livello mondiale.

Una cosa la possiamo però affermare con certezza da subito: i piatti tipici della Campania sono tra i più numerosi d’Italia. Basti considerare il clima e la posizione geografica (nonché presenza di terreni vulcanici) per capire tale certezza. La Campania è una terra ricca di prodotti agroalimentari di eccellenza. In Italia è infatti la regione con il maggior numero di prodotti agroalimentari tradizionali riconosciuti dal MIPAAF.

Quando parliamo di tradizione culinaria Campana o cucina regionale campana, viene subito alla mente la pasta (Gragnano in primis)i, la mozzarella di Bufala, la zizzona di Battipaglia o le tantissime varietà di pomodori, tra cui i pomodori San Marzano, senza i quali non sarebbe, probabilmente nata la pizza. Sottolineiamo che quando parliamo di prodotti tipici della Campania, inseriamo a pieno titolo anche i vini tipici come la Falanghina e l’Aglianico, nonché bevande come il limoncello.

Andiamo allora a scoprire parte del grandissimo patrimonio gastronomico della cucina campana. Tanti e diversi sono gli itinerari del gusto, tanti i piatti campani: c’è solamente l’imbarazzo della scelta e la voglia di girare con la curiosità di assaggiare e di provare delizie che solo in questa terra sanno produrre!

Pizza Margherita napoletana Campania Tradizione

Piatti tipici della Campania: la margherita

Il primo piatto tipico campano? La pizza per eccellenza è la margherita. Gli ingredienti sono: il pomodoro San Marzano, la mozzarella di bufala, qualche foglia di basilico e un filo d’olio a crudo. Caratteristica pizza dal cornicione alto e dal sapore unico cotta nel forno a legna.

Difficile dire dove si mangia la migliore pizza margherita, visto che a Napoli, ma in generale in tutta la Campania, qualsiasi pizzeria la realizza in maniera eccellente rispettando una semplice ricetta secolare. Andare a Napoli per mangiare la vera pizza napoletana (ricordiamo Patrimonio culturale immateriale Unesco dal 2017) è un vero e proprio pellegrinaggio, con tanto di chiese e adepti.

Genovese: la cucina tipica campana.

L’entusiasmo tutto italiano per la pasta nasce proprio a Napoli, dove dal Seicento diventa il piatto di elezione del popolo che inizia a cibarsene quando il prezzo della farina scende e quello della carne va alle stelle. Il resto è storia, incisa sui cucchiai di legno napoletani da innumerevoli mescolate di sugo.

La genovese o genoesa in dialetto è uno dei piatti tipici della Campania: un primo piatto amato da tutti. su una base di carote, sedano e cipolle si fa soffriggere la carne, muscolo e spezzatino di manzo. Si aggiunge vino rosso, almeno un chilo e mezzo di cipolle, un bicchierino d’acqua e si fa cuocere a fiamma bassa per almeno cinque o sei ore. Unite alle candele spezzate, un formato di pasta liscio e cilindrico, e favorite.

Colatura di alici di Cetara della tradizione Campana

Le bontà del Parco Nazionale del Cilento

Il Parco Nazionale del Cilento in provincia di Salerno offre al visitatore una cucina tipica molto gustosa. Tanti cibi tipici campani da provare almeno una volta.Innanzitutto il prodotto principe di questa terra è l’olio, anzi gli oli visto che qui si producono sia il DOP Colline Salernitane che il Dop Cilento. C’è una produzione olivicola importantissima, basata sulla qualità altissima e sull’impiego di tecniche di produzione moderne.

Tra i cibi tipici della Campania, accanto all’olio troviamo i formaggi di pecora e di capra e numerosi tipi di salumi. Ma per i palati sopraffini ci sono qui da gustare le Alici di Menaica, che prendono il nome dalle particolari reti con cui si pescano e che sono utilizzate esclusivamente a Marina di Pisciotta. Sono una prelibatezza perché possono essere mangiate subito e senza abbattimento, semplicemente con un po’ di limone, prezzemolo, olio, sale e aglio.

Oppure possono essere stagionate in locali freschi e umidi per circa tre mesi. Sono un prodotto pregiatissimo, dolci, dal profumo intenso; per questo motivo sono anche il primo Presidio Slow Food della Campania.

Campania piatti tipici e prime conclusioni
Giuggiamo così alla fine di questa prima parte del nostro pranzo a base di piatti tipici della Campania. Seguiteci per conoscere altri incredibili saprò legati a questo straordinario territorio.

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