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Come lavare frutta e verdura correttamente?
A meno che la frutta e la verdura siano biologiche, e dunque coltivate senza l’utilizzo di pesticidi e diserbanti, i residui di sostanze chimiche potenzialmente dannose per l’organismo devono essere eliminati.
Proprio per questo diventa importante sapere come lavare frutta e verdura correttamente diventa importante.
Comprare frutta e verdura di stagione, coltivata in maniera biologica senza l’utilizzo di pesticidi è importante ma non sempre una scelta possibile.
Per evitare rischi, è quindi fondamentale lavare con estrema cura la frutta e la verdura prima di mangiarla.
In questo modo è possibile debellare i residui delle sostanze chimiche presenti.
Farlo bene, però, non significa tuttavia ricorrere necessariamente a detergenti chimici (in effetti potrebbe sembrare quasi un paradosso!) che si trovano ormai ovunque in commercio.
Nella maggior parte dei casi non è infatti indispensabile e, pertanto, si rischia solo di sostenere una spesa inutile e agire in modo poco ecologico.
Come lavare frutta e verdura: qualche consiglio utile.
Tutti noi vogliamo essere certi che il cibo che mangiamo sia di qualità, ma soprattutto sicuro e fresco. E’ altrettanto vero che alcuni dei prodotti maggiormente commercializzati (e di cui si fa molta pubblicità) offrono un’estrema garanzia in questi termini.
Ma se vogliamo essere certi di avere frutta e verdura che consumiamo quotidianamente priva di residui chimici potenzialmente tossici, dovremmo trovare un’alternativa più green, che ci permetta di mangiare in tutta tranquillità.
Come lavare frutta e verdura correttamente
Di seguito elenchiamo alcune regole d’oro per una corretta pulizia dei nostri preziosi prodotti:
- Assicuratevi sempre di sciacquare e asciugare tutta la frutta e la verdura prima di metterla in frigo.
- Non conservate il cibo nei sacchetti di plastica.
- Mantenete puliti i piani della cucina, il frigorifero, le pentole e le posate.
- Lavatevi le mani ogni qualvolta toccate frutta e verdura.
- Disponete le verdure fresche e la frutta e lontano dalle carni non cotte per evitare ogni contaminazione.
- Pulite tutto, anche le parti che non si mangiano.
- I batteri possono sopravvivere sulla buccia di alimenti come banane, patate o rape e pertanto possono trasferirsi sul coltello utilizzato per sbucciarli e tagliarli, così come sulle mani.
- Strofinate delicatamente frutta e verdura sotto l’acqua corrente.
Non utilizzate saponi, detergenti (come Amuchina e simili) o altri prodotti chimici per la pulizia, se non in casi particolari. - Il bicarbonato sciolto in acqua è una alternativa quando si rende necessaria una pulizia ancora più accurata. Rappresenta, difatti, un accorgimento sufficiente per difendersi dalla toxoplasmosi, soprattutto durante la gravidanza.
- Una volta sbucciati, i prodotti ortofrutticoli devono essere messi nel frigo velocemente: preferibilmente entro 2 ore.
Una volta lavati, non devono essere refrigerati per evitare lo sviluppo dei batteri patogeni.
Nonostante la pubblicità sembra volerci convincere del contrario, ovvero dell’efficacia e dell’insostituibilità di questi prodotti chimici, cavalcando di fatto le paure dei consumatori (più o meno razionali), bastano pochi accorgimenti per sciacquare con attenzione frutta e verdura.
I detergenti in commercio non sono migliori o più sicuri di una pulizia profonda fatta con acqua normale, quindi non sprecate i vostri soldi!
Se proprio volete semplificarvi la vita ed evitare tutte queste precauzioni, allora acquistate sul nostro shop verdure fresche biologiche.